Zibba & Almalibre

Ieri sera ho visto questo video, uno di quei video che ingiustamente non passano a MTV o ALLmusic i nostri due miseri canali musicali 'in chiaro' della splendida tv italiana, la stessa che grazie a Tommy Vee però mi ha fatto arrivare questo prodotto.
Uno di quei video che se fosse programmato come un pezzo Pop diventerebbe un tormentone d'estate, e che quindi forse lo rovinerebbe un pò... La bellezza di questo pezzo, che ha bucato come una voragine la mia sensibilità, è proprio la sua semplice e limpida purezza, trasmettendomi mille sensazioni attraverso il suo testo, un connubio di semplicità e profondità.
Cosa sia quel qualcosa che fa passare una canzone da un semplice brano musicale ad un mezzo potentissimo che penetra l'anima della gente stimolandola e risvegliandola è un segreto che neppure i musicisti stessi sanno cogliere sempre anzi, ma questo pezzo quel qualcosa ce l'ha. Almeno secondo me.
Mi ricordano lo spessore dei gruppi indipendenti dei primi anni 90, quando arrivare a registrare un disco era un risultato incredibile derivato da anni di sudore e sacrifici, a calcare palchi sconosciuti e situazioni difficili, e se arrivava un premio, il più bello, era un applauso del pubblico. Chi restava nella scena musicale (indipendente) doveva avere quindi un grande forza di volontà e soprattutto talento, e questi ragazzi secondo me ne hanno. Ascoltando un loro pezzo sento lo stesso profumo che si respirava ai concerti dei Radio Rebelde, nei caldi Carnevali di quegl'anni...
Bello anche l'intro in dialetto.... Da oggi hanno un fan in più!
Grande Zibba

Paina

Un Nuovo Secolo (VIDEO)

Finalmente è uscito!!!
Questo è il video di cui vi parlavo tempo fa sul post del film di Massimo Mazzucco... "Il Nuovo Secolo Americano"
Dategli un occhio e votatelo!!!
Complimenti davvero a Lorenzo Battaglioli per il montaggio e Federico Povoleri per le musiche.. e il solito Agiman per il master del brano.. Grazie fioi!
Sarà presente su www.luogocomune.net e www.arcoiris.tv
Chi volesse il video in divx o ad alta risoluzione lo trova qui sotto!
Video Divx
Video Hi-Res
Paina

Paina

Il concetto di Loop

Una delle più affascinanti teorie sulle quali si potrebbe star ore a parlare secondo me è il concetto di Loop.
Banalmente lo si potrebbe riassumere come una semplice ripetizione all'infinito di una determinata cosa, o più semplicemente un ciclo come tradotto dall'inglese.
Pensandoci bene però dietro un Loop viene riassunta la vita. Viene riassunto il concetto di ripetitività delle cose, dalla nascita alla morte.. e oltre. Il ciclo delle cose, dalle stagioni che costituiscono il nostro anno solare alle civiltà che si ripetono, si susseguono e si migliorano, dietro questo c'è un Loop. C'è un Loop all'interno delle nostre giornate, il giorno e la notte, c'è un Loop nel nostro modo di agire, di vivere. Le ore del giorno sono in Loop. Ce lo insegnano fino da bambini, il concetto di vita è in Loop, la Terra è in Loop girando attorno al Sole. Ma c 'è una cosa su cui stare molto attenti, ovvero che non bisogna considerare il Loop come qualcosa di prevedibile perchè ne è l'esatto contrario. Pensateci. Quello che mi ha fatto innamorare della musica in maniera molto più profonda è stato proprio un Loop. Molti anni fa. Attraverso un Loop musicale ad esempio appena lo si riconosce, il primo pensiero è quello di dire "ok, questo è un Loop, da adesso si ripeterà.." e magari lo si ascolta in maniera più distratta. Errore. E' proprio entrando nella ripetitività che molto spesso è più semplice focalizzare la nostra attenzione. Proprio da quel momento il Loop potrà aiutarci a stimolare la nostra creatività ad esempio, oppure potrà essere il tramite per portarci verso nuove frontiere dell'immaginazione. Mi piace pensare al Loop come una sorta di tunnel mentale immaginario che momentaneamente ci allontana dalla realtà che ci circonda e ci porta altrove, ed è bellissimo.
Potrei ascoltare certi Loop di 4 o 5 secondi al massimo, anche per ore. E mentre li ascolto pensare a moltissime cose, anche contemporaneamente, forse il Loop può anche stimolare la meditazione, anzi, ne sono convinto ormai.

Jazz su Love2loveUbabe!

Mai avrei pensato di 'recensire' un disco di jazz su questo blog, ma visto che questa settimana l'ho riempita di swing con questo bellissimo disco, ho pensato che un bel post se lo meritava.
Red Garland, pianista che mi avvicina molto al jazz swingato, quello che bene si adatta a cene a lume di candela, a dichiarazioni importanti, o semplicemente a un meritato momento di relax seduto davanti a un buon bicchiere di scotch o di whisky (o + banalmente un cubino...!) mentre il tuo impianto hi-fi da scheoni ti fa sembrare di essere lì se chiudi gli occhi, a pochi metri dal pianoforte che suona e ti trascina in piccoli momenti di concentrazione tra te e te e queste note musicali, che poi spesso in alcuni passaggi vorresti campionare e banalmente mettere in loop... ma ecco che ti sei già distratto e hai perso un passaggio bellissimo di contrabbasso....
Io la musica la ascolto così....
Grazie a Carletto!

P.S.
Il mio brano preferito è la traccia n.2: "Stompin' At The Savoy"

Un disco, un Carnevale...

Ecco quella che si chiama una vera e propria "PIETRA MILIARE".
Un vinile, un pezzo di storia della musica. Rufus Thomas.
"Jebho co ti meti su sto vinile ciapa ea puntina e metia a caso su qualsiasi parte del disco, farà merda comunque."
E così, un Carnevale da aftershow BarTorinese viene 'salvato' più volte in momenti totalmente improvvisati... "Paina, dove sè Rufus? metio su" e per 2 ore buone di funk tra un disco e l'altro c'era sempre lui, Rufus. Che disco.
Trovato tra la discretamente minuscola libreria di vinili del buon babbo (tale Mc Ettore, ndr) un grosso merito a lui per averlo comperato nel '73 su etichetta Stax quando uscì. Pare persino impossibile che facessero uscire bombe del genere qui in Italia... Ah già.. forse all'epoca la musica che usciva era Musica... si, quella con la M maiuscola... Pezzi come "Funkyest Man Alive" o la versione funk di "Tutti Frutti" o "I Wanna Sang"... Anche chi non ama o non ascolta mai il funk non può non innamorarsi di questo sound, non può non muovere il culo.
Grazie Jebho, grazie Rufus.
Paina

Pitura's Day

Ormai lo si aspettava da giorni... alla fine è arrivato, tutti in Piassa, sòna i Pitura!
Credo non ci sia molto da dire, chi aveva voglia di goderselo se l'è goduto, e io ero tra quelli. Straltri chei se ciava...
La sensazione di tornare indietro di 10 anni, saltando e ballando come un adoloscente che conosce e canta i pezzi a memoria. Che beo. Ci voleva proprio, con tutti i sui "difetti" e i suoi pregi, co Valerio 'nascosto' nella sezione fiati, co Skardi che no ghe riva più, Capitan Furio che tièn in pìe ea baracca... Che beo. Venezia ha risposto. Si parla di 50 mila persone... forse un pò meno.. comunque l'atmosfera era potente.
Grassie fioi.
Paina

Carnevalscopiazzando.....

Un disco sicuramente interessante.... anche dalla copertina che è stata notevolmente presa come ispirazione per la grafica del Carnevale "Sensation" di Venezia di quest'anno.
Album-parodia del Saturday Night Fever, 1978, con Bert, Ernie e Cookie dei Muppet Show in copertina.... da rider..
Sensationale!

Carnevale Torino@Notte

"Carnevale è una scelta di campo" diceva il mio buon amico PieroP., "Campo San Luca."
Ennesimo Carnevale al Torino, ennesima megalista di concerti dal vivo, ennesima dimostrazione che un carnevale veramente alternativo senza troppi giri di parole può esistere.
Funk, Soul, Blues, Reggae, Ska, Punk, Rock, Indie, forse anche Pop... tutto ciò che troveremo a S.Luca, per non parlare dei vari DjSet improvvisati totalmente o mega-preparati e studiati da mesi.
Come sempre un grosso "Big Respect" a Jebho (...bella Diego!) che come ogni anno non ci servirà da bere ma ci guarderà male! (go già ea majeta pronta! eheh)
Ah, già... per concludere il post un messaggio nounsense: (o Nounsense JingleSkit Torino@Notte)
"Me Taggio e Segge"
Scaricaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
Bona.

Il Nuovo Secolo Americano

Recentemente ho visto un interessante quanto crudo film/documentario "Il Nuovo Secolo Americano" riguardo ai retroscena sull'11 Settembre e le drammatiche conseguenze provocate dalla disiformazione del sistema politico Americano, del regista Massimo Mazzucco appena uscito nel mercato indipendente che ha riscosso molto successo alla 31esima Mostra Internazionale del Cinema di San Paulo.
Il mio carissimo amico Federico Povoleri ha scritto e composto la colonna sonora, ricca di qualche chicca in versione funk, di questo film e per questo mi ha chiesto di comporre un Rap che ne argomentasse e in qualche modo supportasse questo progetto facendo parte quindi della colonna sonora stessa.
Ne sono stato lusingato e ho scritto e registrato le rime di getto, quasi uno sfogo, concordando su molti punti le tematiche del film. Progetti come questo a mio parere servono a far aprire gli occhi alla gente ofuscata e lobotomizzata dal sistema mediatico che spesso ci illude con notizie putroppo in alcuni casi totalmente inventate (e vi prego non ditemi che sto generalizzando, perchè in questo caso, se guardate il film, forse sarete daccordo con me...).
Potete vedere il film e scaricarlo qui, visto che il regista supporta l'open source e la pubblica diffusione delle sue ultime opere (a conferma di una necessità di diffondere queste 'informazioni' piuttosto che puntare ai fini di lucro), nonostante il film sia uscito in molte sale straniere in questo periodo, mentre a breve renderò disponibile il brano (che è già pronto da un paio di settimane ma aspetto ancora per motivi burocratici...) e cosa molto interessante (per me almeno), sarà prodotto un video che ne supporterà la diffusione, e che in qualche modo aiuterà il film ad uscire nelle sale italiane (se mai lo faranno uscire) diffondendone i cotenuti.
Probabilmente uscirà anche una versione in cofanetto con dvd + cd per chi vorrà tenere una copia originale.
Stay Tuned!